g-docweb-display Portlet

Le telefonate in entrata e in uscita sono dati personali - 02 dicembre 1999

Stampa Stampa Stampa
PDF Trasforma contenuto in PDF

Le telefonate in entrata e in uscita sono dati personali

La legge sulla privacy permette all’abbonato di accedere ai dati di traffico sia in entrata sia in uscita dalle proprie utenze telefoniche, senza necessità di un’autorizzazione o di altro provvedimento giudiziario.

Lo ha chiarito il Garante, in risposta alla segnalazione di un cittadino che, dovendo tutelare un suo diritto in sede giudiziaria, aveva chiesto invano ad un gestore telefonico, il rilascio della documentazione del traffico telefonico in entrata e in uscita relativamente ad un’utenza a lui intestata.

L’Autorità, ribadendo quanto stabilito in diversi provvedimenti in materia di telecomunicazioni, ha specificato che rientra nella nozione di dato personale "qualunque informazione relativa all’interessato" (art.1 della legge n. 675 del 1996) e, come tale, se richiesta, essa deve essere messa a disposizione.

Il diritto di accesso deve essere esercitato dall’interessato direttamente nei confronti del titolare o del responsabile del trattamento, personalmente o tramite un terzo cui sia stata conferita delega o procura per iscritto.

Nel caso in cui il gestore telefonico non dia soddisfazione alla richiesta ci si può rivolgere all’autorità giudiziaria o al Garante.

Il Garante ha precisato che non è legittimo, invece, l’accesso diretto a dati relativi a utenze intestate a terzi, i quali restano conoscibili esclusivamente tramite provvedimento giudiziario.

Roma, 02 dicembre 1999