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Parere sullo schema del nuovo regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari da effettuarsi presso Agcm - 9 giugno 2016 [5270614]

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[doc. web n. 5270614]

Parere sullo schema del nuovo regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari da effettuarsi presso Agcm - 9 giugno 2016

Registro dei provvedimenti
n. 257 del 9 giugno 2016

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Nella riunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vice presidente, della prof.ssa Licia Califano e della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici, componenti e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;

Visto il Codice in materia di protezione dei dati personali (d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, di seguito "Codice") e, in particolare gli articoli 20, comma 2, 21, comma 2, e 154, comma 1, lett. g);

Vista la richiesta di parere dell´Autorità Garante della Concorrenza e Mercato (di seguito Agcm) del 3 febbraio 2016 (prot. n. 15723) in ordine a uno schema di regolamento che abroga e sostituisce il "Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari" adottato il 22 dicembre 2005, così come integrata con la nota del 13 maggio 2016 (prot. n. 35782);

Vista la documentazione in atti;

Viste le osservazioni dell´Ufficio, formulate dal segretario generale ai sensi dell´art. 15 del regolamento del Garante, n. 1/2000;

Relatore la dott.ssa Augusta Iannini;

PREMESSO:

L´Autorità Garante della Concorrenza e Mercato (Agcm) ha chiesto il parere in ordine allo schema del nuovo regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari da effettuarsi presso il medesimo istituto, adottato in via preliminare nella seduta del 22 dicembre 2015, che abroga e sostituisce il precedente, adottato il 22 dicembre 2005, previo parere favorevole del Garante del 7 dicembre 2005 (doc. web n. 1202281).

L´esigenza di aggiornare tale regolamento trae origine dalla necessità di apportare alcune integrazioni dovute all´ampliamento delle competenze attribuite all´Agcm rientranti nell´ambito della tutela della concorrenza e, in particolare, del rating di legalità delle imprese (art. 5-ter del decreto legge 24 gennaio 2012, n.1, convertito in legge, con modificazioni, dall´art. 1, comma 1, della legge 24 marzo 2012, n. 27).

La versione del nuovo schema di regolamento tiene conto delle indicazioni fornite dall´Ufficio ai rappresentati dell´Agcm, con particolare riferimento al trattamento, effettuato nell´ambito dell´attribuzione del rating di legalità, dei dati giudiziari effettuato riguardanti l´imprenditore e gli altri soggetti rilevanti (direttore tecnico, direttore generale, rappresentante legale, amministratori, soci) dell´impresa che chiede ne chiede l´attribuzione.

In conformità al mutato quadro normativo, quindi:

- sono state aggiornate le sezioni dedicate alle fonti normative e alla descrizione del trattamento della scheda n. 3, relativa alle "Attività di controllo e ispettive";

- è stata introdotta la scheda n. 4, relativa all´"Attività di attribuzione di rating di legalità", che riconduce alla finalità di rilevante interesse pubblico di cui all´art. 68, comma 2, lett. g), il trattamento dei dati giudiziari nella verifica della documentazione oggetto di controllo da parte dell´Agcm nell´ambito dei procedimenti amministrativi finalizzati ad attribuire, non attribuire, revocare, sospendere o ridurre il rating di legalità dell´impresa richiedente.

In relazione al trattamento di dati giudiziari nell´ambito della predetta attività di controllo sulla documentazione presentata dall´impresa per l´attribuzione di rating di legalità, con la nota del 18 maggio 2016, l´Agcm ha altresì dichiarato che, a tutela degli interessati, nell´apposito formulario da compilarsi per la richiesta a cura dell´impresa richiedente e sottoscritto dal rappresentante legale, sarà aggiunta una sezione nella quale "il legale rappresentante dell´impresa dichiara di aver informato i soggetti rilevanti dell´eventuale trattamento di dati giudiziari anche da parte dell´Autorità nell´ambito del procedimento volto all´attribuzione del rating di legalità".

Su tali basi, lo schema del nuovo regolamento non presenta criticità sotto il profilo della protezione dei dati personali e, pertanto, il Garante non ha osservazioni da formulare.

TUTTO CIÒ PREMESSO IL GARANTE

ai sensi degli artt. 20, comma 2, 21, comma 2, e 154, comma 1, lett. g), del Codice esprime parere favorevole in ordine allo schema del nuovo regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari predisposto dall´Agcm che abroga e sostituisce il precedente, adottato il 22 dicembre 2005.

Roma, 9 giugno 2016

IL PRESIDENTE
Soro

IL RELATORE
Iannini

IL SEGRETARIO GENERALE
Busia