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Parere sullo schema di decreto del MIT da adottarsi di concerto con il MEF, in attuazione della legge n. 160 del 2019, che disciplina le modalità di erogazione di un contributo su ogni biglietto aereo da e per Palermo e Catania, acquistato dai residenti nella Regione Siciliana, appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 1, comma 125, della predetta legge - 12 novembre 2020 [9519453]

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[doc. web n. 9519453]

Parere sullo schema di decreto del MIT da adottarsi di concerto con il MEF, in attuazione della legge n. 160 del 2019, che disciplina le modalità di erogazione di un contributo su ogni biglietto aereo da e per Palermo e Catania, acquistato dai residenti nella Regione Siciliana, appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 1, comma 125, della predetta legge - 12 novembre 2020

Registro dei provvedimenti
n. 217 del 12 novembre 2020

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Nella riunione odierna, alla quale hanno preso parte il prof. Pasquale Stanzione, presidente, la prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, vicepresidente, il dott. Agostino Ghiglia e l’avv. Guido Scorza, componenti, e il cons. Fabio Mattei, segretario generale;

Visto il Regolamento (UE) 2016/679, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati, di seguito Regolamento);

Visto il Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (decreto legislativo n. 196 del 2003, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, di seguito Codice);

Vista la richiesta di parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

Vista la documentazione in atti;

Viste le osservazioni formulate dal segretario generale ai sensi dell’art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

Relatore la prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni;

PREMESSO

1. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso al Garante, al fine del prescritto parere, uno schema di decreto – da adottarsi di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze – che, in attuazione dell’art. 1, commi 124, 125 e 126 della legge n. 160 del 2019, disciplina le modalità di erogazione di un contributo, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, su ogni biglietto aereo sulle rotte nazionali da e per gli scali di Palermo e Catania, acquistato dai residenti nella Regione Siciliana, appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 1, comma 125, della predetta legge.

RILEVATO

2. Lo schema di decreto, che si compone di 10 articoli e di un Allegato, disciplina le modalità di attribuzione del contributo prevedendo l’applicazione in favore dei beneficiari, al momento dell’acquisto del biglietto aereo, di uno sconto pari al 30 per cento sulla tariffa base applicabile.

In particolare, l’art. 2 individua i beneficiari tra i soggetti appartenenti ad almeno una delle categorie riferite a studenti universitari fuori sede, disabili gravi, lavoratori dipendenti con sede lavorativa al di fuori della Regione Siciliana e con reddito lordo annuo non superiore a 20.000 euro e, infine, utenti del servizio di trasporto aereo per ragioni sanitarie, con reddito lordo annuo non superiore a 20.000 euro, che devono sottoporsi a ricoveri, accertamenti e cure.

L’art. 3 prevede che il Ministero si avvalga, per l’attuazione del decreto, previa stipula di apposite convenzioni, della Sogei S.p.A. e della PagoPa S.p.A. e l’art. 4 disciplina, nel dettaglio, le modalità di presentazione dell’istanza.

A tal fine il beneficiario, la cui identità è accertata tramite SPID o carta di identità elettronica (c.d. CIE), deve presentare istanza, mediante procedura di registrazione sul sito web dedicato predisposto da Sogei, oppure tramite l’applicazione informatica per dispositivi mobili (di seguito anche App IO). L’istanza è corredata dalla dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n 28 dicembre 2000, n. 445, in cui il soggetto dichiara la sussistenza di uno dei presupposti di cui all’art. 2. Sogei, inoltre è incaricata della realizzazione e della gestione della piattaforma informatica attraverso la quale, in particolare, vengono generati e validati i codici sconto.

L’art. 5 disciplina le modalità con le quali, nell’ambito della predetta piattaforma, vengono effettuate le verifiche sulle istanze, mentre l’art. 7 stabilisce le modalità con le quali ENAC provvede a effettuare i relativi rimborsi ai vettori aerei, le cui attività di riscontro sui codici sconto sono definite all’art. 6.

Infine, l’art. 8, rubricato “Trattamento dei dati personali”, individua il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, come titolare del trattamento, e come responsabili del trattamento le società Sogei e PagoPa, con le quali verranno stipulate apposite convenzioni, prevedendone apposita designazione, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento. Il comma 3 del predetto articolo prevede che il Ministero garantisca la conformità del trattamento dei dati personali al Regolamento e al Codice, nel rispetto dei principi di privacy by design e by default, limitandolo alla sola realizzazione dei compiti attinenti all’attribuzione del contributo e ai successivi controlli sulla relativa erogazione, previa adeguata valutazione di impatto ai sensi dell’art. 35 del Regolamento. Nelle predette convenzioni saranno descritte le misure tecniche e organizzative volte ad assicurare un adeguato livello di sicurezza, nel rispetto dell’art. 32 del Regolamento, impartendo apposite istruzioni sulle modalità e tempi di conservazioni dei dati.

RITENUTO

3. Lo schema di decreto in esame tiene conto delle indicazioni fornite dall’Ufficio del Garante ai competenti Uffici del Ministero, nel corso di interlocuzioni volte a rendere lo schema pienamente conforme ai principi e alle garanzie previste in materia di protezione dei dati personali.

In primo luogo, con riferimento alle modalità di trattamento dei dati, si è precisato che, al fine di beneficiare del predetto contributo, i richiedenti possono presentare apposita istanza, mediante una procedura di registrazione tramite un sito web dedicato predisposto da Sogei oppure tramite l’App IO, mentre è stato chiarito che i codici sconto (art. 4, comma 1) sono generati e validati soltanto dalla piattaforma informatica realizzata e gestita da Sogei.

Le indicazioni fornite hanno riguardato, inoltre, la necessità di individuare chiaramente la tipologia di dati trattati, nonché le modalità con le quali il Ministero intende effettuare le verifiche sulle istanze presentate dai beneficiari, nel rispetto dei principi di liceità, correttezza e trasparenza (art. 5, par. 1, lett. a) e art. 6, par. 3, lett. b) del Regolamento).

Lo schema è stato, pertanto, integrato per precisare che i requisiti dichiarati dai beneficiari ai sensi dell’art. 2 lett. a), b), c) e d) sono verificati dal Ministero, nel rispetto delle modalità di cui all’art. 71 del d.P.R. n. 445/2000 e che, nell’ambito della piattaforma informatica di cui all’art. 4, comma 1, sono attivati gli scambi di informazioni necessari ad effettuare le verifiche sui predetti requisiti da parte di Sogei, per conto del Ministero, presso i soggetti individuati nell’Allegato (al punto 2.5.).

È stato, inoltre, previsto che, previa valutazione di impatto, siano puntualmente individuate le misure tecniche e organizzative volte ad assicurare un adeguato livello di sicurezza dei dati e dei sistemi, che dovranno essere riportate nelle convenzioni, fornendo apposite istruzioni alle società responsabili del trattamento, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 28 del Regolamento. Infine, con specifico riferimento ai dati sulla salute, sono state individuate le misure specifiche per tutelare i diritti degli interessati, prevedendo che le predette informazioni siano conservate separatamente (art. 9, par. 2, lett. g, del Regolamento e art. 2-sexies, comma 2, lett. m, del Codice).

In relazione ai tempi di conservazione dei dati, lo schema è stato integrato al fine di prevedere che i dati trattati per l’erogazione del contributo siano conservati dal Ministero per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attività istituzionali connesse all’attuazione del decreto in esame e fino alla definizione di eventuali contenziosi.

Poiché le indicazioni fornite sono state tenute in debita considerazione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nella redazione finale dello schema di decreto, rispetto alla prima versione trasmessa, il Garante non rileva ulteriori criticità e, pertanto, non ha osservazioni da formulare.

4. Con riferimento all’utilizzo dell’App Io, occorre osservare, per completezza, che è ancora all’esame del Garante la valutazione di impatto predisposta da PagoPa relativa agli ulteriori trattamenti effettuati attraverso tale app quale punto unico di accesso telematico per i cittadini ai servizi in rete della pubblica amministrazione (art. 64-bis CAD).

Il presente parere è, pertanto, formulato unicamente all’utilizzo dell’App IO in attuazione dello schema di decreto in esame. L’Autorità si riserva, in ogni caso, di esaminare – nell’ambito dell’esame della valutazione di impatto che dovrà essere predisposta dal Ministero ai sensi dell’art. 8, comma 3, dello schema - le caratteristiche dell’App IO su cui sono già state formulate alcune osservazioni nel provvedimento n. 102 del 12 giugno 2020 (doc. web n. 9367375, par. 5), relative, in particolare, al previsto utilizzo di notifiche push, all’attivazione automatica di servizi non espressamente richiesti dall’utente, nonché al trasferimento di dati personali verso Paesi terzi, peraltro da attualizzarsi alla luce della recente sentenza della Corte di giustizia relativa al caso Schrems II (16 luglio 2020, causa C-311/18).

TUTTO CIÒ PREMESSO IL GARANTE

esprime parere favorevole, ai sensi degli artt. 36, par. 4, e 57, par. 1, lett. c), del Regolamento, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti da adottarsi di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, in attuazione dell’art. 1, commi 124, 125 e 126 della legge n. 160 del 2019, che disciplina le modalità di erogazione di un contributo su ogni biglietto aereo da e per Palermo e Catania, acquistato dai residenti nella Regione Siciliana, appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 1, comma 125, della predetta legge.

Roma, 12 novembre 2020

IL PRESIDENTE
Stanzione

IL RELATORE
Cerrina Feroni

IL SEGRETARIO GENERALE
Mattei